Giovedì alle 17.30 verrà presentato il libro "Adriatico in fiamme. Tracce e memoria della Grande Guerra negli scrittori giuliani" a cura di Fulvio Senardi. Il curatore ne parlerà con Fabio Romanini dell’università di Trieste e Luca Zorzenon, presidente del Centro studi Scipio Slataper. Incontro organizzato dall'Istituto giuliano si storia cultura e documentazione di trieste e Gorizia.
IL LIBRO Un ritratto collettivo di scrittori e di poeti scelti senza riguardo alla lingua, agli ideali o all’uniforme che indossarono, ma di condivisa radice nelle comunità alto-adriatiche, presa nel vortice della più terribile esperienza che una popolazione possa vivere, la guerra. Per individuare un altro legame che li affratella, e non solo tra loro ma con l’umanità tutta, “perché il dolore è eterno,/ ha una voce e non varia”.