Giovedì alle 18 Simona Baldanzi sarà in libreria per presentare il suo libro "Maldifiume. Acqua, passi e gente d'Arno", primo volume della collana "La biblioteca del viandante" dell'editore Ediciclo. Ne parlerà con Luigi Nacci, direttore della collana. Sarà presente il gruppo di viandanti The Rolling Claps.
Il libro Cosa è diventato l’Arno? Cosa ce ne facciamo oggi di questo immenso fiume? Cosa ce ne facciamo di tutti i nostri fiumi? Questo libro non è una camminata di memoria tra le correnti. È invece il racconto denso, appassionato e puntuale di un viaggio di ricerca, di ascolto e di scoperte, fatto a piedi, in bici, in barca, in auto; un viaggio lento e popolato da domande che cambiano passo passo e onda dopo onda. È un viaggio per capire cosa c’è adesso, come viviamo questo fiume che può essere tanti altri fiumi, che passa paesi, parchi, scheletri di un lavoro che non c’è più o germoglio di uno da inventare; questo fiume che si muove vicino ad autostrade, che sibila sotto i ponti, che si agita o stagna, che divide comunità in due rive, che attrae e spaventa insieme. Acqua restia a barriere e confini, che pare ingovernabile eppure diventa metafora della politica, del fare e disfare comunità. Una vena scoperta a cui spesso abbiamo dato le spalle, ma che scava, cambia, pulsa non solo nei territori, ma anche dentro all’intimità di donne e uomini.
L'autrice Simona Baldanzi vive nel Mugello. Ha esordito col romanzo "Figlia di una vestaglia blu", che intreccia le vicende delle operaie tessili della Rifle a quelle degli operai edili della TAV in Mugello. "Bancone verde menta" è il suo secondo romanzo, una storia d’ amore per le città e l’impegno. Nel 2011 è uscita per Ediesse l’inchiesta "Mugello sottosopra. Tute arancioni nei cantieri delle grandi opere". Nel 2014 per la collana Contromano di Laterza è uscito "Il Mugello è una trapunta di terra. A piedi da Barbiana a Monte Sole". Il suo sito è www.simonabaldanzi.it.