Mercoledì alle 18 verrà presentato il libro "Onomasticidio di stato" di Miro Tasso (Mladika editore) sull'italianizzazione dei cognomi nella provincia di Trieste da parte dello stato fascista. Introdurrà l'incontro la storica Marina Rossi.
Il libro Nella provincia di Trieste il fascismo attuò una capillare italianizzazione dei cognomi stranieri: il tutto rientrava in un disegno di uniformità nazionale che cercava di occultare le tracce della diversità rappresentata da comunità e da culture potenzialmente non omologabili. La specifica operazione partì dalla prefettura della provincia di Trieste sulla base di un regio decreto del 1927 e coinvolse almeno cinquantamila persone soltanto nella città adriatica.
Il libro non è un saggio storico, ma una storia di cognomi. I dialoghi fra i vari personaggi sono frutto di immaginazione, ma il loro contenuto è ricavato da fonti archivistiche e bibliografiche trascritte in chiusura dell’opera.
L'autore Miro Tasso è laureato in scienze biologiche, scienze naturali e storia. Insegnante in un liceo scientifico statale, collabora da anni con il laboratorio di ecologia umana e salute del territorio dell’università di Padova. L’elaborazione di dati biodemografici, in particolare l’analisi delle distribuzioni dei cognomi nelle popolazioni linguistico-onomastiche del Triveneto, ha portato alla pubblicazione di oltre trenta articoli scientifici su varie riviste nazionali e internazionali.