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JOYCE IN SCENA di Renzo S. Crivelli
Giovedì alle 18 Antonio Calenda e Paolo Quazzolo presenteranno il libro "Joyce in scena. Trittico triestino" di Renzo S. Crivelli, pubblicato da Mgs Press. Sara Alzetta interpreterà alcuni passi del libro. Il libro contiene una postfazione/intervista di Claudio Magris.
Il libro "Joyce in scena. Trittico triestino" raccoglie i testi del progetto "Joyce a Trieste", mirato a dare spazio alla presenza del grande scrittore irlandese nella capitale giuliana dal 1904 al 1920 (con alcune interruzioni a Roma e a Zurigo). Joyce ha scritto una sola opera teatrale, "Exiles" (di un’altra, "My brilliant career", sappiamo solo che è esistita e che egli la distrusse, mentre di una terza, "Dream stuff", non resta quasi nulla), e quindi l’idea che aspetti anche immaginari della sua vita possano trovare sulla scena una collocazione accattivante non è inverosimile. La trilogia è composta da "Nora Joyce: l’altro monologo" (Teatro stabile del Friuli Venezia Giulia, 2004), "Il maestro e cicogno" (Teatro stabile del Friuli Venezia Giulia, 2007), "Egon & Jim" (Teatro stabile di Trieste La Contrada, 2016). Nel caso di Nora figurano due versioni del testo: la prima è quella estesa, la seconda quella messa in scena con alcune riduzioni e l’introduzione del personaggio di Lucia, la figlia di Joyce.
L'autore Renzo S. Crivelli è professore ordinario di letteratura inglese all’università di Trieste. Ha pubblicato molti studi nel settore delle letterature di lingua inglese (Gran Bretagna, Irlanda, Canada). Tra le sue monografie figurano quelle su Ted Hughes e T.S. Eliot; ha editato le "Poesie" di Dylan Thomas, la "Letteratura irlandese contemporanea". Ha scritto molto su James Joyce: "Itinerari triestini/Triestine Itineraries", "Una rosa per Joyce/A rose for Joyce", "James Joyce: scene di un arrivo". È anche critico (supplemento letterario del Sole 24 Ore), romanziere ("La regola di Trémaux"), autore teatrale.
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